Smarrirsi, la mente nel labirinto
La dimensione “familiare” dell’Alzheimer
Una moglie, un marito, due figli, una nipotina: una famiglia. In essa si insinua, subdola, la malattia terribile, l'Alzheimer. Questo libro segue la parabola del protagonista aggredito dal male, e documenta lo scorrere della vita tra le mura domestiche, la vita della famiglia unita. Un libro che testimonia speranza, amore, che insegna ad affrontare la sventura, accettando la vita umilmente nella realtà dei suoi giorni difficili, con animo generoso, a misura d'uomo.
Due anni e nove mesi vissuti da una donna accanto al marito malato di Alzheimer. Annotazioni, osservazioni, sensazioni, riflessioni su come i due coniugi, attimo dopo attimo e giorno dopo giorno, percorrono un cammino nel deserto doloroso e inesorabile. Le pagine rivelano la solitudine, la fragilità e l’impotenza di Maria, ma svelano anche l’amore e la tenerezza con cui lei assiste al declino della mente e del fisico del suo compagno di vita. Facendosene una ragione e dandosi una speranza. Il diario intende essere un’utile testimonianza di un’esperienza quotidiana, invita il lettore a capire di più e agire meglio.